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La Federazione

Indicazioni modalità di svolgimento degli allenamenti. La danza sportiva riparte

Anche la Danza Sportiva riparte. Nel pieno della "fase 2", in applicazione delle Linee Guida approvate dall'Ufficio Sport del Ministero delle politiche Giovanili e dello Sport, la Commissione tecnico scientifica della FIDS ha disposto le indicazioni per la ripresa degli allenamenti della danza sportiva.

Così come chiarito dalle Linee guida l'attività di allenamento è consentita anche alle discipline di squadra (unità competitive duo/coppia) purchè in allenamento individuale; ovviamente con riferimento agli atleti di intersse nazionale.

Le indicazioni contenute nel documento allegato dovranno essere seguite dai soggetti affiliati e, laddove previsto, personalizzate in funzione delle specifiche caratteristiche del sito sportivo. Per tutte le indicazioni non elencate nel presente protocollo si fa espresso riferimento alle norme e prescrizioni contenute nei DPCM e nella circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3180 del 04/05/2020 che rimangono fonte primaria di ogni comportamento.

Occorre ringraziare per la collaborazione alla stesura del documento il Settore Tecnico Federale, il Centro Studi e la Scuola Federale (struttura nazionale e territoriale) oltre ai componenti della commissione federale e ai contributi spontanei pervenuti dai tesserati.

Gli atleti di interesse nazionale contenuti nell'allegato potranno richiedere all'ufficio tesseramento (tesseramento@fids.it) apposita dichiarazione da poter esibire per l'accesso agli impianti nonchè per tutti gli usi previsti ivi compresa l'attività di controllo a cui sono preposte le autorità locali.

Linee guida sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali

Indicazioni per la ripresa degli allenamenti di danza sportiva

Elenco atleti individuati di interesse nazionale

Opuscolo sul corretto lavaggio delle mani (Ministero della Salute)

Raccomandazioni per contenere il contagio (MInistero della Salute)

 

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4 maggio 2020

Riceviamo dall'uffiio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri le linee guida sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali.

Linee guida sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali

Elenco delle discipline sportive riconosciute dal CONI

Elenco degli sport di squadra riconosciuti dal CONI

Le linee guida sono un documento che fornisce le indicazioni utili a consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute e attuando quanto prevede il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020 che autorizza le sessioni di allenamento degli atleti di discipline sportive individuali, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, dal CIP e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali.

Allo stato attuale gli allenamenti sono possibili nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali, previo adeguamento alle presenti linee guida.  

In giornata la riunione della Commissione Tecnico Scientifica.

 

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3 maggio 2020

La Commissione tecnico scientifica nominata dalla FIDS, riunitasi in data odierna, ha preso atto che non sono ancora pervenute le Linee Guida citate dall'art. 1, comma 1 lett g) del DPCM del 26 aprile, che si riporta di seguito per chiarezza:

g) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti - riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali - sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali. A tali fini, sono emanate, previa validazione del comitato tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, apposite Linee-Guida, a cura dell'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, su proposta del CONI ovvero del CIP, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva.

Tale documento è essenziale per poter dare avvio alle attività che sono pertanto sospese per tutti gli atleti. Oltremodo lo stesso decreto prevede l'impossibilità di trasferimenti in altre regioni se non per casi di estrema urgenza, motivi di salute o comprovate esigenze lavorative.

La FIDS, attraverso i propri organi, ha già predisposto i protocolli tecnici necessari alla pratica dell'attività sportiva e corollari delle disposizioni governative di prossima emanazione. Lo stesso Ministro dello Sport Spadafora richiede prudenza sino alla diffusione del documento che dovrà essere approvato dal Comitato tecnico/scientifico del Governo.

Al momento i lavori sono stati posticipati all'emanazione del protocollo governativo.

Sarà nostra cura utilizzare il sito federale, come unica fonte ufficiale di informazione, per portare a conoscenza a tutti i tesserati delle nuove disposizioni attuative.

 

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30 aprile 2020

Si è riunita la Commissione Tecnico scientifica nominata dal Consiglio Federale integrata con i sig.ri Piercarlo Pilani e Michelangelo Buonarrivo, entrambi consiglieri federali in rappresentanza dei tecnici, atleti e del settore paralimpico.

Dopo una attenta lettura del DPCM del 26 aprile 2020 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (GU Serie Generale n. 108 del 27-04-2020)" ci si è soffermati sull'art. 1, comma 1 lett g) che si riporta di seguito per chiarezza:

g) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti - riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali - sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali. A tali fini, sono emanate, previa validazione del comitato tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, apposite Linee-Guida, a cura dell'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, su proposta del CONI ovvero del CIP, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva.

E' senza dubbio chiaro come il decreto focalizzi l'attenzione sugli atleti di interesse nazionale definiti dalla Federazione per le sole discipline sportive individuali.

Si è preso atto inoltre del Rapporto "Lo sport riparte in sicurezza" redatto, su indicazione del CONI e del CIP, dal Politecnico di Torino integrato con il protocollo della Federazione Medico Sportiva Italiana. Da sottolineare, come d'altronde specificato dal Presidente e Segretario Generale del CONI, come il rapporto è stato redatto al fine di fornire indicazioni e azioni di mitigazione che possano accompagnare la ripresa delle attività sportive a seguito del lock-down per l'emergenza Covid-19.

Il documento è stato infatto presentato alla Commissione tecnico scientifica del Governo per ottenerne l'approvazione e le linee guida necessarie alle Federazioni al fine di prevedere le disposizioni tecniche integrative (Comunicato dell'Ufficio Sport del Governo: "A tali fini, saranno emanate quanto prima, previa validazione del comitato tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, apposite Linee-Guida, a cura dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, su proposta del CONI ovvero del CIP, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva.")

Al momento i lavori sono stati posticipati all'emanazione del protocollo governativo.

Sarà nostra cura utilizzare il sito federale, come unica fonte ufficiale di informazione, per portare a conoscenza a tutti i tesserati delle nuove disposizioni attuative.