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La Federazione

Giudici federali per le danze artistiche, la FIDS prosegue nel suo “piano”

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Un nuovo corso-esame per garantire la terzietà di giudizio. Barbone: “Stiamo onorando il nostro impegno con il CONI”

Continua senza soste il “piano” della Federazione Italiana Danza Sportiva per il reclutamento dei giudici che garantiscano terzietà nella valutazione delle prestazioni. Il Consiglio federale ha, infatti, approvato la delibera con cui ha istituito un corso-esame per selezionare giudici di gara di livello nazionale. Si tratta di un corso cui potranno accedere sia i “maestri federali nazionali”, sia i tesserati che anche se sprovvisti di qualifica tecnica superino una prova di ingresso nelle discipline richieste, sia i giudici federali inquadrati in altre discipline.

Un’accessibilità ampia per dare opportunità a chiunque sia in possesso di competenze sufficienti per garantire quel processo di crescita che la FIDS sta coltivando con determinazione. In questo modo la Federazione prosegue la sua azione, in sintonia con le indicazioni del CONI, in quel processo che punta a evitare in modo netto la promiscuità tra le figure tecniche e quelle giudicanti. Una sovrapposizione che ha per troppo tempo contraddistinto un movimento che si è sviluppato al di fuori delle regole sportive.

“Quando ho deciso di candidarmi alla guida della FIDS – ha commentato il presidente Federale Michele Barbone – ho assunto l’impegno con il CONI e, in particolare con il presidente Malagò, di allineare in un quadriennio la Federazione ai principi di lealtà, correttezza e probità sportiva. Sapevo di incontrare resistenze da parte di chi nel movimento è assuefatto a logiche antisportive e mi aspettavo colpi di coda, che si sono puntualmente presentati. Tuttavia, insieme con l’intero Consiglio federale, stiamo proseguendo con determinazione e senza tentennamenti nella realizzazione del piano che con il reclutamento e la formazione di giudici indipendenti garantirà equità di giudizio, a tutela delle prestazioni degli atleti e dei maestri che con professionalità e onestà si dedicano alla danza sportiva. Così come è già stato fatto in alcune nostre discipline. Questa nuova iniziativa coinvolge una grandissima parte di altre nostre discipline e nell’arco di alcuni mesi completeremo il quadro in modo da cancellare qualsiasi commistione nella valutazione delle competizioni”.

Gli fa eco il segretario generale della FIDS Roberto Musiani: “Il board federale ha dato seguito ai principi che si era imposto sin dal primo momento. Avevamo l’esigenza di mettere ordine e di delineare limiti e competenze. È stato messo a punto un corso rigoroso nel metodo e rispettoso dei principi”.

  pdf Scarica il bando per la partecipazione al corso/esame per giudice di gara federale .

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