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A inaugurare, con il presidente Michele Barbone, la grande kermesse di Rimini con oltre 23mila atleti la madrina Milly Carlucci. Sarà un’edizione da record.

Tre, due, uno… partiti. A Rimini hanno preso il via i Campionati italiani assoluti e di categoria di danza sportiva e, grazie a questo, il capoluogo romagnolo è ridiventato per il decimo anno consecutivo, il centro mondiale della danza sportiva.

La suggestiva cerimonia d'apertura, nel Padiglione grigio della Fiera ha alzato il sipario su un evento che si concluderà il 23 luglio.

Un mix di luci, colori e suoni ha dato vita alla splendida scenografia: dal countdown ai vari esercizi di ginnastica con cerchi, nastri, alla danzatrice aerea e un gran finale dedicato ai bambini. 

Madrina dell'evento, su invito del presidente federale Michele Barbone, Milly Carlucci, che nel primo pomeriggio aveva presentato il suo libro “Il meglio di te”.

“Per me è un onore essere dove sono i campioni – ha detto la Carlucci - qui mi sento a casa mia. Per ottenere risultati sono importanti le società e le famiglie. Il ballo ci aiuta ad essere ottimisti e sorridenti, cose molto rare in questo momento”. 

Poi voce alle istituzioni sportive. A cominciare dal segretario generale del Coni Roberto Fabbricini, un dirigente e manager dello sport italiano con una lunghissima esperienza internazionale: “Sono onorato di essere in  questo posto a rappresentare il Coni. La FIDS è una federazione giovane, ma il successo di questo evento dimostra quanto sia cresciuta: i numeri sono impressionanti e ringrazio la signora Carlucci per aver contribuito a diffondere questa disciplina, che, ribadisco, è uno sport. Un grazie anche alle famiglie degli atleti”.

Parola quindi al numero uno del movimento della Danza sportiva italiana, il presidente federale Michele Barbone: “Ho il piacere di dire che questa edizione dei Campionati Italiani Assoluti e di Categoria di Danza Sportiva ha così tante particolarità da diventare unica per importanza e interesse. Nel 2017 celebriamo due anniversari di importanza storica per il nostro movimento. Il primo: il 28 febbraio del 1997 la Giunta Esecutiva del CONI comunicò il riconoscimento della neonata Federazione quale Disciplina Associata.  Il secondo: il 26 giugno del 2007 l'impegno e il lavoro della Federazione vengono premiati dal CONI che votò (all'unanimità) l'ingresso della Federazione Italiana Danza Sportiva tra le Federazioni Sportive Nazionali. Non è poco per essere suggestionati. La ciliegina sulla torta? Dieci anni di proficua collaborazione con la Fiera di Rimini. Siamo qui, infatti, per la decima edizione consecutiva dei nostri Campionati".

Al saluto, da padrone di casa, ha provveduto Matteo Marzotto, il vicepresidente esecutivo di IEG, società che guida le Fiere di Rimini e di Vicenza: "Il comparto della danza sportiva, come quello della ginnastica ospitati da IEG, rappresentano un valore umano ed economico. SPORTDANCE è tra le manifestazioni che richiamano protagonisti e pubblico da tutto il mondo, coinvolgendo atleti di tutte le età, a dimostrazione che lo sport sano è un valore importante. Senza dimenticare il vero fiore all'occhiello dell'intero sistema sportivo rappresentato dai campioni delle competizioni paralimpiche".

Non sono mancati i rappresentati della pubblica amministrazione.

Secondo Andrea Corsini, Assessore al Turismo, Regione Emilia-Romagna, "Dopo RiminiWellness e Ginnastica in festa, SPORTDANCE chiude il trittico che consegna Rimini e la Romagna a diventare regine della Wellness valley d'Italia. Si tratta di eventi importanti per numeri, immagine e capacità attrattiva". 

Mentre per Gianluca Brasini, assessore allo Sport, Comune di Rimini, "è stata un'estate già ricca di eventi. Quelli proposti dalla Fiera portano tantissime persone e soprattutto gli eventi arrivano in città. SPORTDANCE con tre week end è un volano anche per le presenze turistiche, come lo sono stati anche gli altri eventi sportivi proposti dalla fiera".  

Quindi i Campionati sono partiti e si preannunciano molte piacevoli sorprese. Intanto i numeri sono già da record per questa edizione: oltre 23.000 atleti (+3% rispetto allo scorso anno).